Sei stato vittima o autore di sinistri stradali? Niente paura. Lo studio legale Marinelli & Partners da più di 20 anni è specializzato nel settore della responsabilità civile e offre servizi di consulenza in tutta la materia assicurativa afferente ai sinistri stradali.

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Andiamo ora a vedere più nello specifico come funziona l’RCA, cos’è il nesso di casualità, quanti e quali tipi di danni esistono e soprattutto cosa comportano a livello personale e di risarcimento.

Inoltre vediamo quando è necessario rivolgersi ad un avvocato esperto in infortunistica stradale per ottenere un risarcimento adeguato per i danni subiti in un incidente stradale, attraverso la valutazione della responsabilità, la raccolta di prove, la gestione delle trattative e la rappresentanza in tribunale.

Sinistri Stradali - 9 step in caso di Incidente stradale
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Responsabilità Civile Autoveicoli e Sinistri Stradali

I sinistri stradali sono regolamentati dalla legge sulla responsabilità civile. Ma cosa intendiamo con Responsabilità civile?

Ebbene intendiamo l’insieme delle leggi che vanno a regolare i rapporti tra cittadini e che prevedono come sanzione esclusivamente un risarcimento del danno. Nel caso degli incidenti stradali parliamo degli obblighi di una persona che deve rispondere della lesione di un altro soggetto. Tale lesione può riguardare la proprietà di una persona, la sua salute fisica o anche il suo onore.

Questo tipo di lesioni viene regolamentato attraverso un giudizio civile che viene avviato da un atto di iniziativa dell’individuo danneggiato nei confronti di colui che è responsabile della lesione.

Come saprai la responsabilità civile autoveicoli (RCA) viene coperta dall’assicurazione auto obbligatoria. Ogni veicolo deve circolare protetto da una polizza assicurativa, negli spazi pubblici, che vada a coprire i danni causati a terze persone coinvolte in un sinistro stradale. In questo modo l’assicurazione dovrebbe intervenire per regolamentare gli incidenti e i risarcimenti nei confronti delle persone che hanno subito le lesioni.

Quanti tipi di risarcimento danni da Incidente Stradale esistono

Oltre ai danni più comuni, ovvero quelli subiti dal veicolo, esistono diversi tipi di lesioni alla persona che concorrono al calcolo del risarcimento danni per un incidente stradale. Questo tipo di lesioni possono essere riscontrate più o meno facilmente a seconda del tipo di danno subito. Alcune possono essere rilevate sul luogo dell’incidente come i danni fisici, mentre altre vengono riscontrate solo in un secondo momento e devono essere collegate all’incidente tramite identificazione di un nesso di casualità tra gli avvenimenti e i danni subiti. Per questo fare affidamento su di un team di avvocati esperti nel settore è la scelta migliore che si possa fare.

Se ancora non ti è chiaro, qui sotto trovi un caso interessante in cui il nesso di casualità è stato fondamentale per stabilire una relazione tra incidente e danni subiti.

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Altrimenti continua a leggere e troverai più informazioni sui tipi di danni più comuni…

Esempi di lesioni da incidente stradale più comuni

Come anticipato esistono diversi tipi di lesione da incidente stradale che possono essere riscontrabili più o meno facilmente. Qui sotto parliamo dei principali:

Danni fisici

Come anticipato, oltre ai danni subiti dal veicolo ci sono i danni fisici da incidente stradale. Nel momento in cui un individuo viene danneggiato in tal senso, allora ha diritto ad un risarcimento per le lesioni subite che possono essere relative alla propria integrità psicofisica (come nel caso del danno alla salute, vedi sotto) o relative al patrimonio (come nel caso delle spese sostenute, i guadagni mancati presenti e futuri, la perdita o riduzione della capacità lavorativa, ecc.). Della categoria dei danni fisici fanno parte anche i danni non patrimoniali da incidente stradale quali: il danno biologico, il danno morale ed il danno esistenziale.

Danno biologico

Il danno biologico viene definito anche con il nome di danno alla salute. Quando si parla di questo tipo di danno si intende una lesione psicofisica subita dalla persona e che differisce a sua volta dalla semplice sofferenza psichica.

Ma come si calcola il Risarcimento per Danno Biologico?

Questo tipo di risarcimento è regolato da specifiche tabelle da consultare in base all’entità del danno. Come prima cosa però, occorre distinguere il tipo di invalidità che si ottiene a seguito dell’incidente stradale in due tipologie:

  1. Invalidità permanente – In questo caso si parla di una lesione che permane nel tempo e che non è remissibile. Questo tipo di invalidità è quantificabile solo una volta che il soggetto viene ritenuto clinicamente guarito e che quindi non ha più un’invalidità temporanea.
  2. Invalidità temporanea – Come dice la parola stessa, questo tipo di lesione è temporanea e impedisce al soggetto di svolgere alcune attività per un periodo limitato di tempo fino alla completa guarigione.

Una volta stabilito il tipo di invalidità, grazie ad un medico legale competente, si potrà procede al calcolo del risarcimento. Sono previste due categorie di lesioni differenti e annesse tabelle di calcolo: lesioni micropermanenti e macropermanenti. Nel primo caso si parla di lesioni temporanee o permanenti di lieve entità fino ai 9 punti percentuale di invalidità. Nel secondo caso invece, parliamo di lesioni permanenti che vanno dai 10 ai 100 punti percentuale di invalidità. Il risarcimento cresce in base ai punti di invalidità ottenuti e anche in base all’età del soggetto.

Danno morale

In caso di danno morale si parla di danni allo stato psichico del soggetto. Nello specifico parliamo di stati di dolore, di depressione, di ansia e di patemi d’animo. Questa lesione deve essere calcolata separatamente dal danno biologico. L’entità del risarcimento viene decisa caso per caso e viene stabilita dopo una attenta valutazione psicologica, senza far riferimento a tabelle standard come nel caso del danno biologico.

Danno esistenziale

Per danno esistenziale si intende un danno all’esistenza e alla vita del soggetto leso. Si verifica nel momento in cui c’è un effettivo peggioramento della qualità della vita della persona a seguito di un incidente stradale. Questo si traduce in un peggioramento dei rapporti nel nucleo familiare, con i parenti, con gli amici e più in generale nel modo di rapportarsi con gli altri, ma anche nelle scelte di vita successive all’incidente.

Danno riflesso

In questo caso si intendono i danni subiti di “rilesso” dai congiunti del soggetto primario dell’incidente. Questo accade nel momento in cui i familiari della persona che ha subito l’incidente, a causa di quest’ultimo, finiscono per patire delle sofferenze di tipo morale e uno sconvolgimento delle proprie vite e delle proprie abitudini. I congiunti in questo modo, diventano vittime secondarie del sinistro stradale e hanno diritto ad un risarcimento.  Nonostante si parli di danno riflesso, la Cassazione nella recente ordinanza n.7748/2020 ha stabilito che non si debba più parlare di danno riflesso, ma di danno diretto. Nello specifico i congiunti potranno essere vittime di danno morale e biologico.

Danno da perdita di chance

Il risarcimento del danno da perdita di chance si può richiedere nel momento in cui si è persa la possibilità di avere un futuro vantaggio economico a causa dell’incidente stradale. Un esempio può essere la perdita di un’importante opportunità di lavoro a causa della condotta illecita di chi ha provocato l’incidente. Per ottenere tale risarcimento il soggetto leso avrà l’onere di dover provare la possibilità di poter raggiungere il risultato auspicato presentando, per esempio, determinati presupposti per il raggiungimento del vantaggio economico (Cassazione sentenza n.10748 del 1996).

Colpo di frusta

Nonostante il colpo di frusta sia un danno fisico e più propriamente un danno biologico, ne parliamo separatamente per dare qualche informazioni in più, data la diffusione di incidenti con conseguente lesione di questo tipo. Come già anticipato, il colpo di frusta è un danno biologico di lieve entità dovuto per lo più a tamponamenti o scontri frontali che può portare dolore a collo, testa, schiena e braccia. Inoltre può portare il soggetto ad avere limitazioni nei movimenti, formicolio alle braccia e vertigini. Il colpo di frusta rientra nelle lesioni micropermanenti e pertanto fa capo alle tabelle per le lesioni lievi o permanenti fino a 9 punti percentuale.

Cosa può fare l’avvocato per i sinistri stradali

Grazie alla comprovata esperienza dei propri avvocati e consulenti in materia assicurativa, il nostro studio legale a Roma o una delle oltre 40 sedi partner in tutta Italia si occuperà dello svolgimento della tua pratica per accertare la reale dinamica del fatto e laddove possibile farti ottenere il risarcimento del danno subito. Laddove tu fossi autore del sinistro, lo studio cercherà di risolvere la controversia sia in fase giudiziale (predisposizione di atti di citazione, comparse di risposta, deposito documentazione e lista testi, ecc.) che stragiudiziale mediante l’esame approfondito della documentazione e affinché tu possa evitare l’aumento della tua classe assicurativa ed ottenere il miglior risultato anche dinanzi agli organi giudiziari competenti.

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